Programmare la propria attività di trading è una fase molto importante non solo per i trader alle prime armi, ma anche per i trader professionisti che decidono di investire capitali significativi nelle opzioni binarie e che devono quindi assicurare un equilibrio tra guadagni e potenziali perdite.
Alcuni consigli per programmare la propria attività con le opzioni binarie
Un errore comune dei trader professionisti è di concentrare la propria attività di trading solo ed esclusivamente sulle strategie migliori per aumentare i propri guadagni, dedicando pochissimo tempo ad una fase di programmazione.
Bisogna invece considerare che tale fase di programmazione deve essere posta allo stesso livello della strategia, poiché i capitali coinvolti possono essere essere elevati e una protezione contro eventuali rischi finanziari per potenziali perdite deve essere per tempo prevista. Ecco quindi alcuni consigli per una programmazione della propria attività di trading:
- Definire l’orizzonte temporale sul quale investire e gli asset sui quali concentrare maggiormente i propri investimenti.
- Definire il capitale da investire e gestire nelle operazioni, avendo cura di non utilizzare tutto il capitale in una sola operazione.
- Stabilire dei livelli massimi di profitti da raggiungere e di perdite da supportare, in modo da garantire sempre un equilibrio sul capitale a disposizione e non lasciarsi trasportare dalle proprie emozioni.
Definire l’orizzonte temporale sul quale investire
L’orizzonte temporale è un primo elemento da programmare nella propria attività di trading ed è fondamentale per stabilire come operare con le opzioni binarie.
La scelta è in particolare sul se operare “intraday”, con una costante ricerca delle principali notizie di mercato ed investimenti che possono essere completati anche nella stessa giornata con delle classiche opzioni 30 secondi o 60 secondi, o se intervenire su orizzonti temporali più nel lungo termine, con ad esempio l’utilizzo delle opzioni one touch.
Nel primo caso l’attività di programmazione è più immediata, poiché si tratta di tipologie che implicano un’ottima capacità del trader di sfruttare a proprio vantaggio delle variazioni di mercato nel breve termine, con obiettivi che possono essere programmati e raggiunti anche nella giornata.
Mentre nel secondo caso l’attività di programmazione deve essere più completa e dettagliata, poiché gli orizzonti temporali sono maggiori e implicano valutazioni e conoscenze più avanzate del trader nel definire se l’asset tocca una quota predefinita dal broker di opzioni binarie.
Definire il capitale da investire e gestire nelle operazioni
Il capitale da investire è un secondo elemento da programmare nella propria attività di trading e richiede una attenta valutazione su quantità e modalità di ripartizione dei vari capitali tra più operazioni di trading.
In questa fase di programmazione il trader è molto razionale e non ancora coinvolto dalle dinamiche di mercato, ecco perché è fondamentale in questa stessa fase stabilire anche i livelli massimi di profitti da raggiungere e di perdite da supportare, indipendentemente dai risultati che poi verranno raggiunti sul mercato.
In questo modo una protezione del proprio capitale è sempre garantita e protetta da scelte avventate del trader, che senza un obiettivo preciso potrebbe lasciarsi guidare solo dalle proprie emozioni e mettere a rischio il proprio capitale quando il guadagno ottimale è già raggiunto.