EURO/DOLLARO USA (eur/usd)
La sessione di venerdì ha portato il tasso di cambio a raggiungere la resistenza 1.2960, area che rappresenta l’estremo superiore della fase laterale in cui si muove il tasso di cambio. La sessione odierna si presenta ribassista, il tasso di cambio ha rimbalzato sull’area di resistenza e di dirige verso il primo target ribassista posto a quota 1.2916.
Sia le bande di Bollinger sia la media mobile dell’oscillatore RSI ci offrono segnali rialzisti, in particolar modo possiamo osservare come l’RSI si presenti in leggero rialzo, il che aumenta le probabilità di una possibile inversione di tendenza.
EUR/USD PIVOT POINT
I pivot point di resistenza sono calcolati a quota 1.6291 ed a quota 1.6320. I pivot point di supporto sono calcolati a quota 1.6219 ed a quota 1.6175.
GRAN BRETAGNA POUND/DOLLARO USA (gbp/usd)
Dopo il rialzo della scorsa settimana, che ha portato il tasso di cambio a raggiungere l’area di resistenza 1.6250, le quotazioni aprono la sessione settimanale in leggero ribasso. Il tasso di cambio potrebbe raggiungere il primo target ribassista calcolato a quota 1.6219.
Gli indicatori di tarding, RSI e bande di Bollinger, indicano che il tasso di cambio può raggiungere livelli più alti e proseguire nella sua tendenza rialzista, il che lascia spazio ad una visione più ampia del movimento attuale, che potrebbe essere il primo minimo della nuova tendenza rialzista.
GBP/USD PIVOT POINT
I pivot point di resistenza sono calcolati a quota 0.9082 ed a quota 0.9133. I pivot point di supporto sono calcolati a quota 0.9004 ed a quota 0.8977.
DOLLARO AUSTRALIANO/DOLLARO USA (aud/usd)
Continua la forte discesa che ha caratterizzato il tasso di cambio dopo la rottura della fase laterale. Le quotazioni sono scese vertiginosamente raggiungendo quota 0.8993, inaugurando un nuovo minimo di periodo. La sessione odierna appare poco volatile, pertanto non si prevedono interessanti movimenti, soprattutto considerando la discesa della scorsa settimana.
Dall’analisi degli indicatori di trading possiamo ricavare interessanti informazioni: prima di tutto l’aumento della volatilità della settimana precederne, evidenziata dalle bande di Bollinger; in secondo luogo la fase attuale di iper-venduto, che potrebbe portare le quotazioni ad una breve correzione rialzista. Lo scenario si presenta complesso, ma ricco di opportunità.
AUD/USD PIVOT POINT
I pivot point di resistenza sono calcolati a quota 1.2987 ed a quota 1.3018. I pivot point di supporto sono calcolati a quota 1.2916 ed a quota 1.2877.
PRINCIPALI DATI MACROECONOMICI 15/09/2014
++ 14:30-USD: Indice Empire state aziende manifatturiero. Previsione: 16.00; precedente: 14.69
++ 15:15-USD: Produzione industriale (MoM). Previsione: 0.3%; precedente: 0.4%
+ = impatto basso
++ = impatto medio
+++ = forte impatto