In un classico trading sono tanti i fattori coinvolti in ogni operazione e controllarli non è sempre facile, questo perché le emozioni presenti nella fase di programmazione e operatività sono completamente differenti tra loro. In particolare è nella fase di operatività che sono coinvolte più emozioni, da dover controllare per garantire il buon esito dell’operazione e per evitare di perdere quanto raggiunto con una buona programmazione.
Intervenire con una buona programmazione prima della fase operativa
Il punto principale di un’attività di trading è senza dubbio il capitale coinvolto in ogni operazione, che se compromesso da una previsione sbagliata, può creare un forte stress emotivo del trader. Ebbene questa fase può essere in parte controllata nelle opzioni binarie impostando su ogni attività una buona programmazione e intervenendo poi con una corretta gestione del capitale. Nella fase di programmazione, infatti, il trader è in una fase stabile dell’investimento, in cui ha tutto il tempo a disposizione per scegliere e confrontare gli asset sui quali investire. Può inoltre predisporre uno specifico piano di trading in cui definire:
- Capitale da investire e scadenze da voler utilizzare
- Obiettivi massimi di profitto
- Percentuale massima di perdite da supportare
- Analisi di mercato e asset in cui è più conveniente investire
In questo modo la programmazione è eseguita in modo razionale e senza coinvolgimenti emotivi, permettendo al trader nel passaggio alla fase operatività, di dover solo rispettare quanto programmato senza dover improvvisare operazioni non razionali, grazie alla raccolta di tutte le informazioni utili per un buon trading con le opzioni binarie.
Completare la gestione delle emozioni con una protezione del capitale
Tuttavia nella fase di programmazione, il trader può solo eseguire delle previsioni su quelli che potrebbero essere i migliori asset o sulle possibili condizioni operative in termini di profitti massimi. Necessita quindi anche di definire una strategia di gestione del rischio con un controllo del capitale e del tempo, con un limite sulla percentuale massima di perdita da supportare e con una ripartizione del capitale su più operazioni. In questo modo un’eventuale perdita sarà già protetta in anticipo, salvaguardando nella fase operativa una eventuale azione del trader con operazioni non razionali per cercare di recuperare solo eventuali perdite.
Inoltre tale fase di protezione può favorire anche una maggiore gestione e controllo delle emozioni in una fase di trading positiva, evitando che il trader spinto dall’euforia dell’investimento positivo superi quanto definito in fase di programmazione sugli obiettivi massimi di profitto, tralasciando chiari segnali di mercato di inversione del trend positivo.
Stress personale? E’ possibile inutilizzare il conto per un breve periodo
Se al contrario lo stress emotivo non è correlato ad una attività di trading ma a emozioni personali del trader, è possibile ugualmente intervenire su una gestione e controllo delle proprie operazioni di investimento. Questo perché le opzioni binarie offrono il vantaggio di poter non utilizzare un conto di trading senza la sospensione del proprio profilo, con broker che nella maggior parte dei casi non applicano commissioni aggiuntive e intervengono sui conti inattivi solo dopo diversi mesi di stop.